Si conferma che ai sensi dell’art. 95 comma 10 del codice degli appalti il servizio di tesoreria è considerato di natura intellettuale e che quindi nell’offerta economica non dovranno essere indicati i costi della sicurezza e della manodopera.

Come riportato all’art. 2, comma 2 dello schema di convenzione, si conferma che l’eventuale rinnovo potrà avvenire unicamente su esplicita richiesta dell’Ente ed in accordo tra le parti. 

Si conferma che per ore di apertura settimanali sono da intendere quelle al momento di presentazione delle offerte e che ai sensi dell’art. 3, comma 1 dello schema di convenzione è facoltà del Tesoriere, in corso di vigenza di Convenzione, modificare l’orario dell’Agenzia di apertura dello sportello al pubblico.

In riferimento al comma 8, art. 1 dello schema di convenzione si conferma che, nell’ipotesi il tesoriere non sia nominato partner tecnologico e non siano attivati con lo stesso i servizi di incasso, l’unico onere a carico dello stesso tesoriere sarà quello di riportare sul giornale di cassa la causale/IUV degli accrediti tramite nodo dei pagamenti.
Si conferma altresì che, al contrario, qualora il tesoriere sia nominato partner tecnologico e siano attivati con lo stesso uno o più servizi di incasso, le modalità e le condizioni saranno da concordare tra le parti.

Si conferma che il tesoriere è tenuto ad assicurare unicamente il collegamento nella tratta Bankit/Tesoriere e che resta a carico dell’ente il collegamento nella tratta Ente/Bankit.

 Si conferma che l’aggiudicatario non dovrà fornire copia della quietanza ma essere in grado di fornire gli estremi di ogni pagamento ed incasso.

Si conferma che a seguito della pubblicazione sulla GU n. 301 del  24/12/2019 della legge di conversione del decreto 124/2019 (cosiddetto DL Fiscale), il cui art. 57 comma 2-quater abroga i commi 1 e 3 dell’art. 216 e comma 2 art. 226 lettera a) del Dlgs 267/2000 relativi ai controlli sugli stanziamenti di bilancio da parte del Tesoriere, a decorrere dall’esercizio finanziario 2020, non è più necessaria da parte di questo Ente la consegna della relativa documentazione (bilanci di previsione, delibere di variazione, elenchi residui), e di conseguenza il Tesoriere  non dovrà più fare  alcuna verifica relativa al rispetto degli stanziamenti ed alla trasmissione da parte dell’Ente della relativa documentazione. 

Si conferma che in caso di mandati rimasti interamente o parzialmente inestinti alla data del 31/12  sarà l’ente a variare/annullare gli eventuali mandati.

Ai sensi dell’art. 35, comma 1 dello schema di convenzione, si conferma che il Tesoriere sarà nominato responsabile del trattamento e, in caso di aggiudicazione al Vostro Istituto, l’Ente sottoscriverà il DPA standard della Banca come in allegato.