Il prezzo per pasto, posto a ribasso, è pari ad euro 4,60 oltre iva, comprensivo di tutti gli oneri a carico della Ditta, previsti nel Capitolato di appalto.

L’importo stimato dell'appalto, da intendersi puramente indicativo del volume contrattuale in quanto correlato al numero di utenti annualmente frequentanti le scuole dell’infanzia e primarie di pertinenza comunale cui il servizio è destinato, non vincolante per la stazione appaltante, è pari ad € 714.840,00 oltre oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.
Ai sensi dell’art. 3, comma 1, lettera eeeee) del D.Lgs. 50/2016, trattasi di «appalto a misura» e, pertanto, il corrispettivo contrattuale verrà determinato applicando al numero effettivo dei pasti somministrati il prezzo unitario dedotto in contratto, corrispondente al minor prezzo offerto dall’aggiudicatario rispetto all’importo posto a base di gara.

Il gestore uscente del servizio è R.T.I. PASTORE S.R.L. / C.D.S. ONLUS COOPERATIVA SOCIALE.

Si chiarisce che all’ Art 10 del Capitolato Speciale d’Appalto, con il termine multirazione si intende che il pasto deve essere suddiviso  in più portate che, in base al menù giornaliero, potranno essere: primo, secondo, contorno, frutta, pane. Ogni singolo pasto, così composto, dovrà essere trasportato e consegnato all’utente finale.

Si comunica che tra gli allegati è stato pubblicato l’elenco delle attrezzature presenti presso il Centro Cottura ed i plessi scolastici.

Si conferma che il subcriterio 2.2 è relativo al progetto per l’esecuzione del servizio di ristorazione per gli utenti anziani.
Trattandosi di nuovo servizio, attualmente non sono disponibili i nominativi e neppure gli indirizzi; si presume che nel mese di ottobre prossimo, l’Ufficio Servizi Sociali, a seguito di avviso da pubblicare, potrà fornire l’elenco dei beneficiari.

Servizi svolti presso strutture gestite da privati non possono essere considerati.

La consegna dei pasti presso le scuole nello scorso anno scolastico iniziava dalle ore 12:15. Gli orari precisi per plesso andranno concordati ad inizio anno scolastico anche con la Dirigenza Scolastica.

Per il nuovo servizio di consegna pasti a domicilio, sarebbe opportuno iniziare la consegna a partire dalle ore 11:30, pertanto prima dell’avvio delle operazioni per le scuole.

I documenti di gara, ed in particolare l'ALLEGATO 2- Specifiche tecniche relative alle caratteristiche merceologiche degli alimenti del Capitolato, prevedono una quantità di alimenti biologici necessari ad ottenere la certificazione  di mensa scolastica  BIO.
L'I.A. deve solo rispettare quanto previsto dall'Allegato 2 e operare, sin dall’avvio dell’appalto, nei locali mensa in modo conforme a quanto previsto dal D.M. 14771 del 18-12-2017,  stoccando separatamente e in modo riconoscibile gli alimenti bio da quelli convenzionali all'interno della dispensa.

Il luogo di produzione per i prodotti agricoli (frutta, ortaggi, cereali e legumi) deve essere inteso come luogo di coltivazione; per le carni è il luogo di allevamento degli animali.
Per i prodotti trasformati deve essere inteso come luogo dove si svolge la fase della filiera che caratterizza il prodotto.
Quindi per i formaggi è il luogo dove è presente il caseificio, per la pasta è il luogo dove c'è il pastificio, per il pane è il luogo dove c'è il forno, per l'olio d'oliva è il luogo dove c'è il frantoio che effettua la molitura delle olive, per la farina il luogo dove è presente il molino, per la passata di pomodoro il luogo dove è presente l'impianto di trasformazione.