In riferimento all’art. 7 del Capitolato Descrittivo del servizio, si chiedono chiarimenti circa il significato di quanto in esso contenuto. Nello specifico un soggetto accreditato presso l’Ambito S9 per i servizi domiciliari ed educativi può essere aggiudicatario del servzio oggetto di gara? 

Con riferimento al “Centro Servizi Diffuso per il contrasto alla povertà” all’art. 5.5 del Capitolato è riportato quantpo segue: “E’ necessario pertanto garantire sull’intero Ambito S/9 luoghi di ascolto, incontro, analisi del bisogno ed organizzare risposte adeguate alle necessità riscontrate, attraverso presidi territoriali multifunzione, aperti presso tutti i Comuni dell’Ambito, per garantire le funzioni di orientamento, disbrigo pratiche e indirizzamento ai servizi, per l’accesso ai servizi per la residenza anagrafica dei cittadini senza dimora e fermoposta, nonché servizi di front office e attività accessorie quali, a titolo esemplificativo: orientamento al lavoro, distribuzione di beni essenziali, servizi per l’igiene personale”. 
Si chiededi sapere se la dicitura “aperti presso tutti i Comuni dell’Ambito” è da considerarsi un refuso o se il Centro Servizi debba esere attivato fisicamente presso tutti i 17 Comuni dell’Ambito e, in quest’ultimo caso, se i locali verranno messi a disposizione dai singoli Comuni oppure se il soggetto aggiudicatario dorà provvedere direttamente per acquisire la diponibilità dei locali.