Aggiudicazione definitiva
CALVI
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Gara #23320
SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI URBANI E ALTRI SERVIZI DI IGIENE URBANA NEL COMUNE DI CALVI (BN)Informazioni appalto
06/03/2024
Aperta
Servizi
€ 997.005,59
COPPOLARO GINO
Categorie merceologiche
9051
-
Trattamento e smaltimento dei rifiuti
Lotti
Aggiudicazione definitiva
1
B0B0CB1102
F39I22000530004
Qualità prezzo
SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI URBANI E ALTRI SERVIZI DI IGIENE URBANA NEL COMUNE DI CALVI (BN)
SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI URBANI E ALTRI SERVIZI DI IGIENE URBANA NEL COMUNE DI CALVI (BN).
€ 495.780,34
€ 496.085,25
€ 5.140,00
€ 917.656,34
DETERMINAZIONE N. 171 DEL 15-07-2024
Codice Fiscale | Denominazione | Ruolo |
---|---|---|
02344940644 | Irpinia Global Service ARL O.N.L.U.S. |
Commissione valutatrice
REG. GENERALE N. 231
29/05/2024
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228.54 kB | |
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342.14 kB |
Cognome | Nome | Ruolo |
---|---|---|
COCCHIARELLA | ANTOINE MICHEL | PRESIDENTE |
VETERE | DANIELE | COMMISSARIO |
COCCA | RENATO | COMMISSARIO - SEGR. VERBALIZZANTE |
Scadenze
29/03/2024 12:00
25/03/2024 12:00
08/04/2024 12:00
08/04/2024 12:01
Allegati
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1.20 MB | |
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41.08 MB | |
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654.98 kB | |
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525.22 kB | |
Avviso Appalto Aggiudicato SHA-256: 20de34fee94b71b38b326f4909494502d6bc7ae0c6b34a212e90534616d88640 04/11/2024 16:39 |
15.00 kB |
Chiarimenti
12/03/2024 09:11
Quesito #1
Si richiede di allegare capitolato . grazie
19/03/2024 15:54
Risposta
In riferimento al capitolato Speciale di Appalto si veda l'integrazione agli allegati
11/03/2024 11:42
Quesito #2
Con riferimento alla procedura aperta per l’affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani e altri servizi di igiene urbana nel comune di Calvi (BN), CIG: B0B0CB1102, si chiedono i seguenti chiarimenti:
1. Tra i requisiti tecnici/professionali previsti per la partecipazione alla presente procedura, al punto 6.3, lett. c) del disciplinare di gara, si richiede il possesso della qualifica di manutentore del verde, ai sensi dell’art. 12 comma 2 della L.154/2016. Si chiede di eliminare tale requisito, in quanto non sono previsti servizi specifici di cura del verde.
2. Si chiede, ai fini di una corretta stima delle risorse necessarie, di fornire dati di produzione complessiva dei rifiuti aggiornati all’ultima annualità. Il progetto dei servizi riporta dati riferiti al 2020…
3. Nella tabella di assegnazione del punteggio, punto 18.1 del disciplinare di gara, il sub-criterio 1 risulta troncato nella sua descrizione. Si invita, la stazione appaltante, a modificare quanto riportato in quanto non è ben chiaro di cosa si deve tenere conto.
4. Nella tabella di assegnazione del punteggio, punto 18.1 del disciplinare di gara, al criterio 6 si assegnano 6 punti complessivi (due per ogni certificazione posseduta). Si chiede di indicare nello specifico a quali certificazioni si fa riferimento.
5. In merito al criterio 9 di assegnazione del punteggio, fermo restando la discrezionalità dell’ente nel premiare partecipanti che si presentano con un buon know-how aziendale, si evidenzia una forte disparità nell’assegnazione del punteggio. Non è ben chiaro come un concorrente che certifica una performance dell’85% di RD sia premiato con soli 3 punti rispetto a un altro che a fronte anche di una percentuale irrisoria che comporti il superamento dell’85% di RD, venga premiato con 15 punti. Tale aspetto è illogico e sproporzionato. Ciò, danneggia i concorrenti partecipanti in quanto tale gap di punteggio risulta difficilmente colmabile con gli altri criteri di valutazione dell’offerta tecnica e con l’offerta economica e non consente il favor partecipationis ovvero l’ampliamento della platea delle imprese in gara. Inoltre da un’analisi effettuata sui 78 Comuni della Provincia di Benevento, solo 7 Comuni con popolazione di almeno 2.500 abitanti hanno raggiunto nel triennio 2020, 2021 e 2022 la percentuale di RD superiore all’85%. Si chiede, per le motivazioni espresse, di ridistribuire in maniera più logica e proporzionata i punteggi indicati al suddetto criterio 9, onde evitare di avvantaggiare solo qualche operatore economico.
6. Nella tabella di assegnazione del punteggio, punto 18.1 del disciplinare di gara, al criterio 10, si assegnano 13 punti per servizi aggiuntivi e/o integrativi tra cui anche “servizi con particolare riferimento alla migliore organizzazione per la gestione dell’ecocentro [….]”. Si chiede di chiarire in che modo saranno assegnati i punti previsti in considerazione del fatto che, in base a quanto indicato nel progetto di servizi, il centro di raccolta non risulta presente. Si fa un solo accenno in riferimento a tale aspetto nel servizio di raccolta degli abbandoni dove si legge: “La Ditta avrà l’obbligo di organizzare apposito giro di ricognizione e raccolta, e dovrà prelevare i rifiuti abbandonati abusivamente su tutto il territorio e provvedere al trasporto agli impianti di smaltimento/trattamento/recupero o temporaneamente all’eventuale centro di raccolta se istituito”. Si chiede di chiarire tale aspetto.
7. Nel progetto di servizi si prevede lo svolgimento del servizio di rimozione dei rifiuti abbandonati. Considerando il frequente fenomeno dell’abbandono dei rifiuti presente indistintamente su tutti i Comuni, fermo restando il numero di interventi che non è possibile prevedere a priori, si chiede di indicare le risorse previste visto che le stesse non vengono stimate nel quadro di riepilogo dei servizi. Si chiede conferma di integrare le ore necessarie per tali attività, o in alternativa, di indicare le ore da sottrarre allo svolgimento degli altri servizi previsti.
8. Si chiede di indicare l’importo esatto da considerare ai fini del ribasso in quanto, nel disciplinare di gara l’importo relativo al costo del personale viene indicato come non soggetto a ribasso, mentre nel progetto tecnico l’importo indicato a base di gara è comprensivo anche del costo del personale.
9. Nel computo dei costi complessivi per la gestione del personale si considerano per le 5 annualità previste n.2 addetti di livello J. In ottemperanza a quanto indicato nel CCNL di categoria FISE-Assoambiente (capitolo 4, art.15, comma 8), i lavoratori inquadrati con livello J sono inquadrati con livello 1B dopo 30 mesi di servizio. Considerando la durata del presente procedimento, salvo eventuali proroghe, pari a 5 anni ovvero 60 mesi, deve essere garantita la copertura economica per i 30 mesi successivi ai primi per il passaggio al livello 1B dei due addetti presenti attualmente inquadrati come livello J. Si chiede conferma che tale variazione contrattuale sarà garantita dall’ente a partire dal 31° mese di durata contrattuale.
10. Nell’elaborato progetto di servizi si prevede una platea di operatori composta da n. 3 addetti, di cui n. 2 unità livello J e n. 1 addetto livello 3A. Nella pianificazione dei servizi descritta in tale elaborato, si prevede mediamente impiego di una squadra operativa composta di due automezzi (vasca 5 mc e compattatore 2 assi) e due addetti, uno per ciascun automezzo. È previsto quindi impiego di n. 1 addetto liv. 3A e n. 1 liv. J, entrambi impiegati con mansione di autista/raccoglitore.
Si rappresenta che tale indicazione/mansione risulta non essere coerente con quanto stabilito nella declaratoria del CCNL FISE-Assoambiente previsto nel progetto tecnico. La declaratoria in merito a tale posizione (liv. J) prevede quanto segue:
Livello professionale J
Declaratoria
Lavoratori che eseguono operazioni esecutive semplici, anche utilizzando attrezzature, macchinari o strumenti a motore, che non richiedono nè la conduzione di veicoli nè conoscenze professionali specifiche ma un periodo minimo di pratica.
Profili esemplificativi:
-addetto allo spazzamento manuale e attività accessorie (vuotatura cestini, raccolta foglie, ecc.);
-addetto alla raccolta manuale anche con modalità porta a porta e/o con raccolta al servizio di autocompattatori e/o spazzatrici;
-addetto ad attività di carico/scarico, pulizia e diserbo aree verdi e cimiteriali, pubbliche
Appare evidente l’incompatibilità della previsione di gara tra la figura indicata (operatore J) e la mansione assegnata. Per lo svolgimento del servizio di raccolta porta a porta, che prevede la conduzione del veicolo di dimensioni minori previsto (5 mc), il CCNL prevede addetto di livello 2B.
Si chiede, pertanto, di apportare le dovute correzioni alla progettazione dei servizi, allineando i livelli progettuali con quanto previsto dal CCNL di categoria, nonché l’importo relativo alla gestione del personale (differenza da livello J a livello 2B).
In attesa di cortese riscontro, si porgono distinti saluti.
1. Tra i requisiti tecnici/professionali previsti per la partecipazione alla presente procedura, al punto 6.3, lett. c) del disciplinare di gara, si richiede il possesso della qualifica di manutentore del verde, ai sensi dell’art. 12 comma 2 della L.154/2016. Si chiede di eliminare tale requisito, in quanto non sono previsti servizi specifici di cura del verde.
2. Si chiede, ai fini di una corretta stima delle risorse necessarie, di fornire dati di produzione complessiva dei rifiuti aggiornati all’ultima annualità. Il progetto dei servizi riporta dati riferiti al 2020…
3. Nella tabella di assegnazione del punteggio, punto 18.1 del disciplinare di gara, il sub-criterio 1 risulta troncato nella sua descrizione. Si invita, la stazione appaltante, a modificare quanto riportato in quanto non è ben chiaro di cosa si deve tenere conto.
4. Nella tabella di assegnazione del punteggio, punto 18.1 del disciplinare di gara, al criterio 6 si assegnano 6 punti complessivi (due per ogni certificazione posseduta). Si chiede di indicare nello specifico a quali certificazioni si fa riferimento.
5. In merito al criterio 9 di assegnazione del punteggio, fermo restando la discrezionalità dell’ente nel premiare partecipanti che si presentano con un buon know-how aziendale, si evidenzia una forte disparità nell’assegnazione del punteggio. Non è ben chiaro come un concorrente che certifica una performance dell’85% di RD sia premiato con soli 3 punti rispetto a un altro che a fronte anche di una percentuale irrisoria che comporti il superamento dell’85% di RD, venga premiato con 15 punti. Tale aspetto è illogico e sproporzionato. Ciò, danneggia i concorrenti partecipanti in quanto tale gap di punteggio risulta difficilmente colmabile con gli altri criteri di valutazione dell’offerta tecnica e con l’offerta economica e non consente il favor partecipationis ovvero l’ampliamento della platea delle imprese in gara. Inoltre da un’analisi effettuata sui 78 Comuni della Provincia di Benevento, solo 7 Comuni con popolazione di almeno 2.500 abitanti hanno raggiunto nel triennio 2020, 2021 e 2022 la percentuale di RD superiore all’85%. Si chiede, per le motivazioni espresse, di ridistribuire in maniera più logica e proporzionata i punteggi indicati al suddetto criterio 9, onde evitare di avvantaggiare solo qualche operatore economico.
6. Nella tabella di assegnazione del punteggio, punto 18.1 del disciplinare di gara, al criterio 10, si assegnano 13 punti per servizi aggiuntivi e/o integrativi tra cui anche “servizi con particolare riferimento alla migliore organizzazione per la gestione dell’ecocentro [….]”. Si chiede di chiarire in che modo saranno assegnati i punti previsti in considerazione del fatto che, in base a quanto indicato nel progetto di servizi, il centro di raccolta non risulta presente. Si fa un solo accenno in riferimento a tale aspetto nel servizio di raccolta degli abbandoni dove si legge: “La Ditta avrà l’obbligo di organizzare apposito giro di ricognizione e raccolta, e dovrà prelevare i rifiuti abbandonati abusivamente su tutto il territorio e provvedere al trasporto agli impianti di smaltimento/trattamento/recupero o temporaneamente all’eventuale centro di raccolta se istituito”. Si chiede di chiarire tale aspetto.
7. Nel progetto di servizi si prevede lo svolgimento del servizio di rimozione dei rifiuti abbandonati. Considerando il frequente fenomeno dell’abbandono dei rifiuti presente indistintamente su tutti i Comuni, fermo restando il numero di interventi che non è possibile prevedere a priori, si chiede di indicare le risorse previste visto che le stesse non vengono stimate nel quadro di riepilogo dei servizi. Si chiede conferma di integrare le ore necessarie per tali attività, o in alternativa, di indicare le ore da sottrarre allo svolgimento degli altri servizi previsti.
8. Si chiede di indicare l’importo esatto da considerare ai fini del ribasso in quanto, nel disciplinare di gara l’importo relativo al costo del personale viene indicato come non soggetto a ribasso, mentre nel progetto tecnico l’importo indicato a base di gara è comprensivo anche del costo del personale.
9. Nel computo dei costi complessivi per la gestione del personale si considerano per le 5 annualità previste n.2 addetti di livello J. In ottemperanza a quanto indicato nel CCNL di categoria FISE-Assoambiente (capitolo 4, art.15, comma 8), i lavoratori inquadrati con livello J sono inquadrati con livello 1B dopo 30 mesi di servizio. Considerando la durata del presente procedimento, salvo eventuali proroghe, pari a 5 anni ovvero 60 mesi, deve essere garantita la copertura economica per i 30 mesi successivi ai primi per il passaggio al livello 1B dei due addetti presenti attualmente inquadrati come livello J. Si chiede conferma che tale variazione contrattuale sarà garantita dall’ente a partire dal 31° mese di durata contrattuale.
10. Nell’elaborato progetto di servizi si prevede una platea di operatori composta da n. 3 addetti, di cui n. 2 unità livello J e n. 1 addetto livello 3A. Nella pianificazione dei servizi descritta in tale elaborato, si prevede mediamente impiego di una squadra operativa composta di due automezzi (vasca 5 mc e compattatore 2 assi) e due addetti, uno per ciascun automezzo. È previsto quindi impiego di n. 1 addetto liv. 3A e n. 1 liv. J, entrambi impiegati con mansione di autista/raccoglitore.
Si rappresenta che tale indicazione/mansione risulta non essere coerente con quanto stabilito nella declaratoria del CCNL FISE-Assoambiente previsto nel progetto tecnico. La declaratoria in merito a tale posizione (liv. J) prevede quanto segue:
Livello professionale J
Declaratoria
Lavoratori che eseguono operazioni esecutive semplici, anche utilizzando attrezzature, macchinari o strumenti a motore, che non richiedono nè la conduzione di veicoli nè conoscenze professionali specifiche ma un periodo minimo di pratica.
Profili esemplificativi:
-addetto allo spazzamento manuale e attività accessorie (vuotatura cestini, raccolta foglie, ecc.);
-addetto alla raccolta manuale anche con modalità porta a porta e/o con raccolta al servizio di autocompattatori e/o spazzatrici;
-addetto ad attività di carico/scarico, pulizia e diserbo aree verdi e cimiteriali, pubbliche
Appare evidente l’incompatibilità della previsione di gara tra la figura indicata (operatore J) e la mansione assegnata. Per lo svolgimento del servizio di raccolta porta a porta, che prevede la conduzione del veicolo di dimensioni minori previsto (5 mc), il CCNL prevede addetto di livello 2B.
Si chiede, pertanto, di apportare le dovute correzioni alla progettazione dei servizi, allineando i livelli progettuali con quanto previsto dal CCNL di categoria, nonché l’importo relativo alla gestione del personale (differenza da livello J a livello 2B).
In attesa di cortese riscontro, si porgono distinti saluti.
25/03/2024 15:39
Risposta
1. Tra i requisiti tecnici/professionali previsti per la partecipazione alla presente procedura, al punto 6.3, lett. c) del disciplinare di gara, si richiede il possesso della qualifica di manutentore del verde, ai sensi dell’art. 12 comma 2 della L.154/2016. Si chiede di eliminare tale requisito, in quanto non sono previsti servizi specifici di cura del verde.
R: La richiesta non è accoglibile trattandosi di una specifica scelta dell’Ente.
2. Si chiede, ai fini di una corretta stima delle risorse necessarie, di fornire dati di produzione complessiva dei rifiuti aggiornati all’ultima annualità. Il progetto dei servizi riporta dati riferiti al 2020…
R: I dati sono reperibili su osservatorio rifiuti.
3. Nella tabella di assegnazione del punteggio, punto 18.1 del disciplinare di gara, il sub-criterio 1 risulta troncato nella sua descrizione. Si invita, la stazione appaltante, a modificare quanto riportato in quanto non è ben chiaro di cosa si deve tenere conto.
R. Effettivamente vi è un errore di copia e incolla. Si riporta di seguito il testo corretto:
Per ogni servizio offerto descrivere: organizzazione del lavoro, calendario, personale e mezzi impegnati, turni e carichi di lavoro orari, modalità di controllo e coordinamento delle squadre, percorsi di raccolta e di spazzamento. Il concorrente nella redazione dell’offerta tiene in debito conto*.
*È stata cancellata la frase tronca riportata per mero errore
4. Nella tabella di assegnazione del punteggio, punto 18.1 del disciplinare di gara, al criterio 6 si assegnano 6 punti complessivi (due per ogni certificazione posseduta). Si chiede di indicare nello specifico a quali certificazioni si fa riferimento.
R: Il Concorrente faccia riferimento al disciplinare di gara punto 6.3, pag.16, lettere b, c, d, e, f, g.
5. In merito al criterio 9 di assegnazione del punteggio, fermo restando la discrezionalità dell’ente nel premiare partecipanti che si presentano con un buon know-how aziendale, si evidenzia una forte disparità nell’assegnazione del punteggio. Non è ben chiaro come un concorrente che certifica una performance dell’85% di RD sia premiato con soli 3 punti rispetto a un altro che a fronte anche di una percentuale irrisoria che comporti il superamento dell’85% di RD, venga premiato con 15 punti. Tale aspetto è illogico e sproporzionato. Ciò, danneggia i concorrenti partecipanti in quanto tale gap di punteggio risulta difficilmente colmabile con gli altri criteri di valutazione dell’offerta tecnica e con l’offerta economica e non consente il favor partecipationis ovvero l’ampliamento della platea delle imprese in gara. Inoltre da un’analisi effettuata sui 78 Comuni della Provincia di Benevento, solo 7 Comuni con popolazione di almeno 2.500 abitanti hanno raggiunto nel triennio 2020, 2021 e 2022 la percentuale di RD superiore all’85%. Si chiede, per le motivazioni espresse, di ridistribuire in maniera più logica e proporzionata i punteggi indicati al suddetto criterio 9, onde evitare di avvantaggiare solo qualche operatore economico.
R: Si condivide l’osservazione e pertanto si propone la seguente riformulazione del criterio (si ritiene comunque di incentivare fortemente la partecipazione di ditte che hanno ottenuto buoni risultati nel triennio indicato): 9 RD oltre il 65% su comuni di almeno 2500 abitanti (triennio 2020/2021/2022) risultanti dal catasto nazionale dei rifiuti (Ispra) Aver ottenuto una percentuale di raccolta differenziata (espresso come media degli anni 2020/2021/2022) in un comune di almeno 2500 abitanti fra il 65% ed il 75,00% (5 punti) (non è ammesso l’avvalimento)
Aver ottenuto una percentuale di raccolta differenziata (espresso come media degli anni 2020/2021/2022) in un comune di almeno 2500 abitanti fra il 75% e l ‘ 85,00% (10 punti) (non è ammesso l’avvalimento)
Aver ottenuto una percentuale di raccolta differenziata (espresso come media degli anni 2020/2021/2022) in un comune di almeno 2500 abitanti superiore all’85,00% (20 punti) (non è ammesso l’avvalimento) … … 20
6. Nella tabella di assegnazione del punteggio, punto 18.1 del disciplinare di gara, al criterio 10, si assegnano 13 punti per servizi aggiuntivi e/o integrativi tra cui anche “servizi con particolare riferimento alla migliore organizzazione per la gestione dell’ecocentro [….]”. Si chiede di chiarire in che modo saranno assegnati i punti previsti in considerazione del fatto che, in base a quanto indicato nel progetto di servizi, il centro di raccolta non risulta presente. Si fa un solo accenno in riferimento a tale aspetto nel servizio di raccolta degli abbandoni dove si legge: “La Ditta avrà l’obbligo di organizzare apposito giro di ricognizione e raccolta, e dovrà prelevare i rifiuti abbandonati abusivamente su tutto il territorio e provvedere al trasporto agli impianti di smaltimento/trattamento/recupero o temporaneamente all’eventuale centro di raccolta se istituito”. Si chiede di chiarire tale aspetto.
R: Si condivide l’osservazione e pertanto si propone la seguente riformulazione del criterio (si chiarisce che attualmente l’ecocentro non è in funzione): 10 Servizi aggiuntivi e/o integrativi Servizi aggiuntivi e/o integrativi per l’ente con particolare riferimento alla migliore organizzazione per la gestione del Servizio di Raccolta del Rifiuto Solido Urbano e azioni di supporto agli uffici comunali 13 … …
7. Nel progetto di servizi si prevede lo svolgimento del servizio di rimozione dei rifiuti abbandonati. Considerando il frequente fenomeno dell’abbandono dei rifiuti presente indistintamente su tutti i Comuni, fermo restando il numero di interventi che non è possibile prevedere a priori, si chiede di indicare le risorse previste visto che le stesse non vengono stimate nel quadro di riepilogo dei servizi. Si chiede conferma di integrare le ore necessarie per tali attività, o in alternativa, di indicare le ore da sottrarre allo svolgimento degli altri servizi previsti.
R: Essendo un servizio non prevedibile, non è stato indicato un numero di ore, intendendo il servizio svolto nelle ore ordinarie della raccolta dell’indifferenziato e durante le attività ordinarie di spazzamento stradale. Si rinvia a quanto richiesto al concorrente nel capitolo “Servizi di raccolta di rifiuti abbandonati e servizi occasionali” a pag. 22 del progetto.
8. Si chiede di indicare l’importo esatto da considerare ai fini del ribasso in quanto, nel disciplinare di gara l’importo relativo al costo del personale viene indicato come non soggetto a ribasso, mentre nel progetto tecnico l’importo indicato a base di gara è comprensivo anche del costo del personale.
R: Si faccia riferimento al disciplinare
9. Nel computo dei costi complessivi per la gestione del personale si considerano per le 5 annualità previste n.2 addetti di livello J. In ottemperanza a quanto indicato nel CCNL di categoria FISE-Assoambiente (capitolo 4, art.15, comma 8), i lavoratori inquadrati con livello J sono inquadrati con livello 1B dopo 30 mesi di servizio. Considerando la durata del presente procedimento, salvo eventuali proroghe, pari a 5 anni ovvero 60 mesi, deve essere garantita la copertura economica per i 30 mesi successivi ai primi per il passaggio al livello 1B dei due addetti presenti attualmente inquadrati come livello J. Si chiede conferma che tale variazione contrattuale sarà garantita dall’ente a partire dal 31° mese di durata contrattuale.
R: Di tutti i costi dovuti a eventuali variazioni contrattuali obbligatorie secondo CCNL se ne terrà conto nei PEF, secondo normativa vigente.
10. Nell’elaborato progetto di servizi si prevede una platea di operatori composta da n. 3 addetti, di cui n. 2 unità livello J e n. 1 addetto livello 3A. Nella pianificazione dei servizi descritta in tale elaborato, si prevede mediamente impiego di una squadra operativa composta di due automezzi (vasca 5 mc e compattatore 2 assi) e due addetti, uno per ciascun automezzo. È previsto quindi impiego di n. 1 addetto liv. 3A e n. 1 liv. J, entrambi impiegati con mansione di autista/raccoglitore.
Si rappresenta che tale indicazione/mansione risulta non essere coerente con quanto stabilito nella declaratoria del CCNL FISE-Assoambiente previsto nel progetto tecnico. La declaratoria in merito a tale posizione (liv. J) prevede quanto segue:
Livello professionale J
Declaratoria
Lavoratori che eseguono operazioni esecutive semplici, anche utilizzando attrezzature, macchinari o strumenti a motore, che non richiedono nè la conduzione di veicoli nè conoscenze professionali specifiche ma un periodo minimo di pratica.
Profili esemplificativi:
-addetto allo spazzamento manuale e attività accessorie (vuotatura cestini, raccolta foglie, ecc.);
-addetto alla raccolta manuale anche con modalità porta a porta e/o con raccolta al servizio di autocompattatori e/o spazzatrici;
-addetto ad attività di carico/scarico, pulizia e diserbo aree verdi e cimiteriali, pubbliche
Appare evidente l’incompatibilità della previsione di gara tra la figura indicata (operatore J) e la mansione assegnata. Per lo svolgimento del servizio di raccolta porta a porta, che prevede la conduzione del veicolo di dimensioni minori previsto (5 mc), il CCNL prevede addetto di livello 2B.
Si chiede, pertanto, di apportare le dovute correzioni alla progettazione dei servizi, allineando i livelli progettuali con quanto previsto dal CCNL di categoria, nonché l’importo relativo alla gestione del personale (differenza da livello J a livello 2B).
R: Il personale indicato è il personale soggetto a passaggio di cantiere che attualmente effettua i servizi sul territorio comunale. Qualora fossero necessarie variazioni contrattuali obbligatorie secondo CCNL se ne terrà conto nei PEF, secondo normativa vigente.
R: La richiesta non è accoglibile trattandosi di una specifica scelta dell’Ente.
2. Si chiede, ai fini di una corretta stima delle risorse necessarie, di fornire dati di produzione complessiva dei rifiuti aggiornati all’ultima annualità. Il progetto dei servizi riporta dati riferiti al 2020…
R: I dati sono reperibili su osservatorio rifiuti.
3. Nella tabella di assegnazione del punteggio, punto 18.1 del disciplinare di gara, il sub-criterio 1 risulta troncato nella sua descrizione. Si invita, la stazione appaltante, a modificare quanto riportato in quanto non è ben chiaro di cosa si deve tenere conto.
R. Effettivamente vi è un errore di copia e incolla. Si riporta di seguito il testo corretto:
Per ogni servizio offerto descrivere: organizzazione del lavoro, calendario, personale e mezzi impegnati, turni e carichi di lavoro orari, modalità di controllo e coordinamento delle squadre, percorsi di raccolta e di spazzamento. Il concorrente nella redazione dell’offerta tiene in debito conto*.
*È stata cancellata la frase tronca riportata per mero errore
4. Nella tabella di assegnazione del punteggio, punto 18.1 del disciplinare di gara, al criterio 6 si assegnano 6 punti complessivi (due per ogni certificazione posseduta). Si chiede di indicare nello specifico a quali certificazioni si fa riferimento.
R: Il Concorrente faccia riferimento al disciplinare di gara punto 6.3, pag.16, lettere b, c, d, e, f, g.
5. In merito al criterio 9 di assegnazione del punteggio, fermo restando la discrezionalità dell’ente nel premiare partecipanti che si presentano con un buon know-how aziendale, si evidenzia una forte disparità nell’assegnazione del punteggio. Non è ben chiaro come un concorrente che certifica una performance dell’85% di RD sia premiato con soli 3 punti rispetto a un altro che a fronte anche di una percentuale irrisoria che comporti il superamento dell’85% di RD, venga premiato con 15 punti. Tale aspetto è illogico e sproporzionato. Ciò, danneggia i concorrenti partecipanti in quanto tale gap di punteggio risulta difficilmente colmabile con gli altri criteri di valutazione dell’offerta tecnica e con l’offerta economica e non consente il favor partecipationis ovvero l’ampliamento della platea delle imprese in gara. Inoltre da un’analisi effettuata sui 78 Comuni della Provincia di Benevento, solo 7 Comuni con popolazione di almeno 2.500 abitanti hanno raggiunto nel triennio 2020, 2021 e 2022 la percentuale di RD superiore all’85%. Si chiede, per le motivazioni espresse, di ridistribuire in maniera più logica e proporzionata i punteggi indicati al suddetto criterio 9, onde evitare di avvantaggiare solo qualche operatore economico.
R: Si condivide l’osservazione e pertanto si propone la seguente riformulazione del criterio (si ritiene comunque di incentivare fortemente la partecipazione di ditte che hanno ottenuto buoni risultati nel triennio indicato): 9 RD oltre il 65% su comuni di almeno 2500 abitanti (triennio 2020/2021/2022) risultanti dal catasto nazionale dei rifiuti (Ispra) Aver ottenuto una percentuale di raccolta differenziata (espresso come media degli anni 2020/2021/2022) in un comune di almeno 2500 abitanti fra il 65% ed il 75,00% (5 punti) (non è ammesso l’avvalimento)
Aver ottenuto una percentuale di raccolta differenziata (espresso come media degli anni 2020/2021/2022) in un comune di almeno 2500 abitanti fra il 75% e l ‘ 85,00% (10 punti) (non è ammesso l’avvalimento)
Aver ottenuto una percentuale di raccolta differenziata (espresso come media degli anni 2020/2021/2022) in un comune di almeno 2500 abitanti superiore all’85,00% (20 punti) (non è ammesso l’avvalimento) … … 20
6. Nella tabella di assegnazione del punteggio, punto 18.1 del disciplinare di gara, al criterio 10, si assegnano 13 punti per servizi aggiuntivi e/o integrativi tra cui anche “servizi con particolare riferimento alla migliore organizzazione per la gestione dell’ecocentro [….]”. Si chiede di chiarire in che modo saranno assegnati i punti previsti in considerazione del fatto che, in base a quanto indicato nel progetto di servizi, il centro di raccolta non risulta presente. Si fa un solo accenno in riferimento a tale aspetto nel servizio di raccolta degli abbandoni dove si legge: “La Ditta avrà l’obbligo di organizzare apposito giro di ricognizione e raccolta, e dovrà prelevare i rifiuti abbandonati abusivamente su tutto il territorio e provvedere al trasporto agli impianti di smaltimento/trattamento/recupero o temporaneamente all’eventuale centro di raccolta se istituito”. Si chiede di chiarire tale aspetto.
R: Si condivide l’osservazione e pertanto si propone la seguente riformulazione del criterio (si chiarisce che attualmente l’ecocentro non è in funzione): 10 Servizi aggiuntivi e/o integrativi Servizi aggiuntivi e/o integrativi per l’ente con particolare riferimento alla migliore organizzazione per la gestione del Servizio di Raccolta del Rifiuto Solido Urbano e azioni di supporto agli uffici comunali 13 … …
7. Nel progetto di servizi si prevede lo svolgimento del servizio di rimozione dei rifiuti abbandonati. Considerando il frequente fenomeno dell’abbandono dei rifiuti presente indistintamente su tutti i Comuni, fermo restando il numero di interventi che non è possibile prevedere a priori, si chiede di indicare le risorse previste visto che le stesse non vengono stimate nel quadro di riepilogo dei servizi. Si chiede conferma di integrare le ore necessarie per tali attività, o in alternativa, di indicare le ore da sottrarre allo svolgimento degli altri servizi previsti.
R: Essendo un servizio non prevedibile, non è stato indicato un numero di ore, intendendo il servizio svolto nelle ore ordinarie della raccolta dell’indifferenziato e durante le attività ordinarie di spazzamento stradale. Si rinvia a quanto richiesto al concorrente nel capitolo “Servizi di raccolta di rifiuti abbandonati e servizi occasionali” a pag. 22 del progetto.
8. Si chiede di indicare l’importo esatto da considerare ai fini del ribasso in quanto, nel disciplinare di gara l’importo relativo al costo del personale viene indicato come non soggetto a ribasso, mentre nel progetto tecnico l’importo indicato a base di gara è comprensivo anche del costo del personale.
R: Si faccia riferimento al disciplinare
9. Nel computo dei costi complessivi per la gestione del personale si considerano per le 5 annualità previste n.2 addetti di livello J. In ottemperanza a quanto indicato nel CCNL di categoria FISE-Assoambiente (capitolo 4, art.15, comma 8), i lavoratori inquadrati con livello J sono inquadrati con livello 1B dopo 30 mesi di servizio. Considerando la durata del presente procedimento, salvo eventuali proroghe, pari a 5 anni ovvero 60 mesi, deve essere garantita la copertura economica per i 30 mesi successivi ai primi per il passaggio al livello 1B dei due addetti presenti attualmente inquadrati come livello J. Si chiede conferma che tale variazione contrattuale sarà garantita dall’ente a partire dal 31° mese di durata contrattuale.
R: Di tutti i costi dovuti a eventuali variazioni contrattuali obbligatorie secondo CCNL se ne terrà conto nei PEF, secondo normativa vigente.
10. Nell’elaborato progetto di servizi si prevede una platea di operatori composta da n. 3 addetti, di cui n. 2 unità livello J e n. 1 addetto livello 3A. Nella pianificazione dei servizi descritta in tale elaborato, si prevede mediamente impiego di una squadra operativa composta di due automezzi (vasca 5 mc e compattatore 2 assi) e due addetti, uno per ciascun automezzo. È previsto quindi impiego di n. 1 addetto liv. 3A e n. 1 liv. J, entrambi impiegati con mansione di autista/raccoglitore.
Si rappresenta che tale indicazione/mansione risulta non essere coerente con quanto stabilito nella declaratoria del CCNL FISE-Assoambiente previsto nel progetto tecnico. La declaratoria in merito a tale posizione (liv. J) prevede quanto segue:
Livello professionale J
Declaratoria
Lavoratori che eseguono operazioni esecutive semplici, anche utilizzando attrezzature, macchinari o strumenti a motore, che non richiedono nè la conduzione di veicoli nè conoscenze professionali specifiche ma un periodo minimo di pratica.
Profili esemplificativi:
-addetto allo spazzamento manuale e attività accessorie (vuotatura cestini, raccolta foglie, ecc.);
-addetto alla raccolta manuale anche con modalità porta a porta e/o con raccolta al servizio di autocompattatori e/o spazzatrici;
-addetto ad attività di carico/scarico, pulizia e diserbo aree verdi e cimiteriali, pubbliche
Appare evidente l’incompatibilità della previsione di gara tra la figura indicata (operatore J) e la mansione assegnata. Per lo svolgimento del servizio di raccolta porta a porta, che prevede la conduzione del veicolo di dimensioni minori previsto (5 mc), il CCNL prevede addetto di livello 2B.
Si chiede, pertanto, di apportare le dovute correzioni alla progettazione dei servizi, allineando i livelli progettuali con quanto previsto dal CCNL di categoria, nonché l’importo relativo alla gestione del personale (differenza da livello J a livello 2B).
R: Il personale indicato è il personale soggetto a passaggio di cantiere che attualmente effettua i servizi sul territorio comunale. Qualora fossero necessarie variazioni contrattuali obbligatorie secondo CCNL se ne terrà conto nei PEF, secondo normativa vigente.
28/03/2024 09:08
Quesito #3
Buongiorno,
con la presente per richiedere la possibilità di effettuare sopralluogo per la gara in esame, nonostante la scadenza del termine previsto, causa impossibilità dei delegati a presenziare per motivi logistici interni (trasferimento sede operativa azienda).
Nell'attesa di un gentile riscontro e fiduciosi nell'accoglimento della richiesta, l'occasione è gradita per porgere cordiali saluti.
con la presente per richiedere la possibilità di effettuare sopralluogo per la gara in esame, nonostante la scadenza del termine previsto, causa impossibilità dei delegati a presenziare per motivi logistici interni (trasferimento sede operativa azienda).
Nell'attesa di un gentile riscontro e fiduciosi nell'accoglimento della richiesta, l'occasione è gradita per porgere cordiali saluti.
02/04/2024 14:06
Risposta
per par condicio non è possibile effettuare sopralluogo per la gara in esame trascorso il termine di scadenza previsto,
26/03/2024 10:59
Quesito #4
Con riferimento al criterio di valutazione n. 9 "RD oltre il 65% su comuni di almeno 2.500 abitanti (triennio 2020/2021/2022) risultanti dal catasto nazionale dei rifiuti (Ispra)", per il quale il disciplinare di gara non prevede l'avvalimento, si chiede di rivedere la previsione atteso che il nuovo Codice dei contratti prevede l'avvalimento premiale anche per il requisito tecnico.
In attesa di riscontro, si porgono distinti saluti
In attesa di riscontro, si porgono distinti saluti
02/04/2024 17:16
Risposta
l criterio di valutazione n. 9 previsto nel disciplinare non è un requisito tecnico necessario per la partecipazione alla gara e non è riconducibile al dettato dell'art. 104 comma 4 del d.lgs 36/2023, pertanto si conferma quanto previsto dal disciplinare