ART 3 COMMA B (DISCIPLINARE) Riguardo al costo stimato del personale, €2.800.000 per l’intera durata dell’affidamento, Si richiedono ulteriori informazioni come ad esempio: numero di dipendenti, livelli di inquadramento, ore lavorative settimanali. Si chiede, inoltre, se è presente un concessionario uscente, in caso affermativo chiediamo di conoscere il nominativo dell’operatore.

Spettabile Amministrazione, si chiede di specificare in quale colonna della Tabella di cui all'art. 17.3 sono indicati gli aggi a base di gara. Distinti saluti

In riferimento alla procedura in oggetto, al fine di una corretta valutazione della documentazione di gara ed economica, si richiedono i seguenti chiarimenti: 1) Si chiede di chiarire la portata dell’art. 20.7 del Capitolato d’oneri; nello specifico si chiede di chiarire se è corretta l’interpretazione che il concessionario deve dotarsi di sportello per l’attività di front office in prossimità della sede della UM Alta valle del Metauro. 2) Si chiede di conoscere, nel caso di servizio esternalizzato, per ciascun Comune, l’attuale concessionario/affidatario di ognuno dei servizi oggetto di gara, e la data di scadenza dei contratti in essere con detti concessionari. 3) Per ogni singolo Comune aderente all’accordo quadro si chiede di conoscere: a) dati relativi al gettito ordinario annuo di ciascuna delle entrate oggetto di gara (IMU, TASI, TARI, CANONE UNICO ed IMPOSTA DI SOGGIORNO ) relativi agli ultimi tre anni. In particolare, per l’IMU si chiede di evidenziare la parte di spettanza dello Stato; tali dati sono necessari per effettuare una proiezione affidabile circa le somme da recuperare mediante attività di ricerca evasione/elusione. b) di conoscere l’ultima annualità accertata per ogni tipologia di tributo oggetto di gara. c) relativamente al servizio CANONE UNICO si chiede di conoscere il numero degli impianti sul territorio. d) elativamente al servizio di riscossione coattiva si chiede di conoscere i dati relativi all’ammontare dei crediti residui non ancora avviati alla riscossione coattiva da affidare al concessionario (entrate tributarie e Patrimoniali), suddivisi per tipologia entrata, annualità ed indicando il numero delle posizioni. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Si chiede inoltre, 4) Se in fase di riscossione coattiva l’aggio posto a base d’asta nella misura del 20,00% debba intendersi aggiuntivo rispetto alla quota che la legge (art. 1, comma 803, lett. a) della L. 27/12/2019, n. 160) permette di porre a carico del contribuente a titolo di oneri di riscossione e se tali oneri siano di competenza del Concessionario. 5) Si chiede di chiarire se le spese postali riguardanti la spedizione degli avvisi bonari (ordinario) sono rimborsate dagli Enti al concessionario.

In merito alla procedura in oggetto si necessita di riscontro alle seguenti richieste di chiarimenti: 1. Si richiede cortesemente, al fine della valutazione e progettazione della proposta, di mettere a disposizione dei partecipanti i seguenti dati: • numero degli addetti; • contratto applicato; • ore d’impiego distinte per ogni addetto; • eventuale indicazione % di part-time; • qualifica/livello; • costo annuale singolo addetto; • mansione; • scatti di anzianità; • sede di lavoro; • eventuali ulteriori istituti applicati. 2. Ai fini della valutazione economica della procedura in parola si richiede cortesemente di mettere a disposizione dei partecipanti gli importi ed il n. partite da porre in riscossione, distinte sia per tipologia di entrata, sia se i relativi atti di accertamento sono stati emessi antecedentemente al 31/12/2019, ovvero successivamente; 3. Si chiede se al concessionario sarà fornito gratuitamente l’accesso alle informazioni relative ai debitori presenti nell’Anagrafe tributaria così come disposto dall’art. 1, co. 791, art. 1, L. 160/2019; 4. Si chiede se al concessionario sarà fornito gratuitamente l’accesso alle informazioni relative ai debitori presenti nelle banche dati anagrafiche di singoli Comuni; 5. Si chiede di precisare se la procedura mobiliare eseguita a mezzo Funzionario Responsabile della Riscossione prevista dal Titolo II del D.P.R. n. 602/1973 debba essere effettuata a discrezione del Concessionario, qualora ritenuta la miglior procedura esperibile per ottenere la riscossione in termini di efficacia ed efficienza, o se invece debba essere svolta per tutte le partite affidate indistintamente e nel caso di esito infruttuoso addebitando i relativi costi ai singoli Comuni; 6. Si chiede se all’affidatario del servizio saranno messi a disposizione locali per soddisfare quanto richiesto all’art. 20.7 del Capitolato, nonché se saranno richiesti fitti e/o altri oneri circa gli eventuali locali messi a disposizione; 7. Si chiede conferma circa la spettanza al concessionario degli oneri di riscossione a carico del debitore ex art. 1, co. 803, lettera a), Legge 27 dicembre 2019, n. 160.