Si chiede di chiarire se il ruolo del progettista impianti antincendio possa essere ricoperto solo da un professionista in possesso Laurea magistrale o quinquennale in INGEGNERIA con abilitazione all'esercizio della professione ed iscrizione al relativo ordine professionale da almeno 10 annio anche O ANCHE da professionista in possesso Laurea magistrale o quinquennale in ARCHITETTURA con abilitazione all'esercizio della professione ed iscrizione al relativo ordine professionale da almeno 10 anni.

Con riferimento ai requisiti BIM: - A pg. 10 del disciplinare viene richiesta “…attestazione di qualifica quale “BIM Manager” o “BIM Coordinator” rilasciata in conformità alla norma UNI 11337-7 - A pg. 35 del disciplinare viene richiesta la presenza di almeno un professionista in possesso di certificazione “BIM specialist”, “BIM Coordinator” “BIM Manager” o “BIM CDE manager” documentata attraverso attestati di formazione ai sensi della UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012 Gli attestati normalmente vengono rilasciati ai sensi delle norma UNI 11337-7, si richiede di chiarire quale sia la norma di riferimento corretta e se la figura del “BIM specialist” soddisfi il requisito richiesto a pg. 10. Cordiali saluti.

Si chiede se nell'ambito dei requisiti di capacità tecnica e professionale richiesti nel Disciplinare di gara, rientrino i servizi di ingengeria e di architettura QbIII.09 "Supporto al RUP: per la verifica della progettazione esecutiva". Grazie.

Spett.le Stazione Appaltante, con riferimento alla gara in oggetto si chiede di chiarire se relativamente al gruppo di lavoro minimo richiesto dal disciplinare al punto 6.1, la figura del professionista antincendio possa essere ricoperta da un Architetto iscritto all’elenco del Ministero dell’interno ai sensi dell’art. 16 del d.lgs. 139 del 8 marzo 2006 come professionista antincendio. Cordiali saluti.

Si richiede, in riferimento all'Offerta Tecnica, nello specifico al paragrafo 18.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA "Criterio A. Con riferimento alla professionalità e adeguatezza dell’offerta" punto 4 "Possesso di certificazioni", di chiarire cosa si intende con la specifica "numero massimo di 3 cartelle per ogni progetto", non essendo richiesta all'interno di questo sub-criterio di valutazione la presentazione di alcun progetto.

Potreste cortesemtne caricare sulla piattaforma, per poterlo scaricare, l'"Allegato B – dichiarazione dei flussi finanziari" di cui all'articolo 3 , punto 3.1 del bando e disciplinare di gara? Grazie.

In riferimento all'Offerta Tecnica, nello specifico al paragrafo 18.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA, si richiede se le specifiche per i margini da rispettare (margini superiore 2,5 cm, margine inferiore 2 cm, sinistro 2,5 cm e destro 2,5 cm) debbano applicarsi anche in caso di utilizzo di cartelle formato A3

Buongiorno Si chiede gentilmente di voler confermare che il numero dei servizi affini di cui al criterio A, punto 1, Offerta Tecnica, è da considerarsi a scelta del concorrente, con un minimo di tre servizi. Ad esempio, potranno essere presentati 15 servizi?

Si richiede di chiarire se il "Responsabile del Progetto BIM" con requisiti di BIM Manager o BIM Coordinator possa coincidere con il giovane professionista.

Con riferimento ai requisiti del responsabile della progettazione BIM a pg. 10 del disciplinare viene richiesto che il professionista incaricato sia in possesso di “Laurea magistrale o quinquennale in INGEGNERIA/ARCHITETTURA con abilitazione all'esercizio della professione ed iscrizione al relativo ordine professionale; o possesso di diploma tecnico corrispondente ed iscrizione nei relativi albi professionali da almeno 5 anni. Inoltre dovrà essere in possesso di attestazione di qualifica quale “BIM Manager” o “BIM Coordinator” rilasciata in conformità alla norma UNI 11337-7, o in alternativa di esperienza documentabile di gestione dei processi di progettazione in BIM di almeno 3 anni. Tuttavia nei chiarimenti forniti in risposta al quesito 2 si legge che la sola qualifica di Bim specialist non soddisfa il requisito del gruppo di lavoro a meno di dimostrazione di una esperienza triennale di gestione dei processi di progettazione in BIM. Si prega, pertanto, fare chiarezza sul punto. Sono necessirie sia l'attestazione che l'esperienza triennale o è sufficiente la sola attestazione in conformità alla norma UNI 11337-7?

Si richiede, in riferimento all'Offerta Tecnica, nello specifico al paragrafo 18.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA se è possibile impiegare sia cartelle A4 che A3 all'interno dello stesso sub-criterio, sempre nei limiti del numero massimo di cartelle indicato dalla S.A.

In relazione alla complessità dell’appalto, il tempo messo a disposizione dalla stazione appaltante risulta insufficiente per la formulazione di un’offerta tecnica che rispetti tutte le caratteristiche menzionate. Per questo si richiede se sia possibile prorogare i tempi di presentazione dell’offerta, in rispetto dell’art. 71 del Codice dei contratti pubblici (Decreto legislativo 31 marzo 2023, n.36) che al comma 2 recita “ il termine minimo per la ricezione delle offerte è di 30 giorni dalla data di trasmissione del bando di gara”.

Si chiede se la figura del professionista archeologo può essere subappaltata.

Si chiede se è possibile - in caso di RTP costituendo - che le zip vengano firmate dalla sola mandataria, essendo i documenti all'interno delle stesse firmate da tutte i componenti del raggruppamento.

Spett.le Stazione Appaltante Relativamente alla figura dell'Archeologo visto che può essere anche una consulenza specialistica esterna, deve produrre comunque tutta la documentazione amministrativa richiesta (domanda di partecipazione, dgue, ecc.) o può essere indicata soltanto nel gruppo di lavoro? il gruppo di lavoro e i requisiti tecnico professionali non sono riportati in nessun modello allegato, è necessario produrre una dichiarazione specifica? nell'elenco dei documenti a corredo (pag. 28 del disciplinare) è riportata la dichiarazione circa la tracciabilità dei flussi finanziari, ma il modello non è ricompreso tra gli allegati, anche per questa occorre produrre una dichairazione specifica per ogni operatore economico? Cordiali saluti

Relativamente al criterio A (pag. 34 del disciplinare) si richiede al concorrente di presentare almeno n. 3 servizi ritenuti significativi, ciò significa che si possono presentare più di tre servizi? Grazie

In relazione all'offerta economica si chiede di confermare che la stessa sia solo sulle spese generali e che i costi aziendali e della manodopera siano pazi a zero.

Considerato che la figura dell'Archeologo per quanto previsto dal disciplinare di gara può fornire anche solo una consulenza esterna si chiede di specificare come debba essere indicato tale ruolo all'interno della documentazione di gara. Sarà sufficiente indicare nel documento contenente il gruppo di lavoro che le prestazioni in materia archeologica saranno fornite da un consulente esterno specificandone nominativo?

In relazione all'offerta economica si chiede di confermare che i costi anziendali e della manodopera siano pari a zero.

In merito alla quantificazione delle pagine, si chiede se bisogna considerare n.1 A3 come corrispondente a n.2 A4 OPPURE se non vi è alcun rapporto proporzionale (e quindi nel caso di sostituzione di max n. 4 A4, è possibile utilizzare max n. 4 A3 e non max n. 2 A3).

Potreste chiarire dove vanno dichiarati i servizi svolti di cui all'art. 6.2 lettere a) e b) del Disciplinare, atteso che nel modello DGUE digitale non vi è sezione ovvero spazio a sufficienza per poter dichiarare quanto necessario? Grazie.