Gentili Signori,

in vista del sopralluogo programmato per il giorno 27 gennaio 2025 alle ore 12, relativo al procedimento di affidamento in finanza di progetto della concessione per la realizzazione e successiva gestione dei lavori di risanamento, restauro e ristrutturazione dei dieci locali denominati “Voltoni” nell’area portuale del Municipio di Rio Marina, desideriamo chiedere gentilmente se i locali in oggetto saranno liberi da ingombri e arredamenti, in modo da permetterci di prendere le misure necessarie per la pianificazione del nostro intervento.

Rimaniamo a disposizione per qualsiasi chiarimento e attendiamo un vostro riscontro.

Cordiali saluti,

RICHIESTA CHIARIMENTO:
1) In relazione al bando di gara per per l’affidamento in finanza di progetto della concessione di realizzazione e successiva gestione dei lavori di risanamento, restauro e ristrutturazione di dieci locali, denominati “voltoni”, più servizi igienici, nell’area portuale del municipio di rio marina, desideriamo chiedere un chiarimento riguardo alla seguente parte del bando: "In alternativa ai requisiti previsti dal sopra citato art. 33 comma 1, lettere c) e d), il concessionario può incrementare i requisiti previsti dal medesimo comma, lettere a) e b), nella misura fissata dal bando di gara, comunque compresa fra 1,5 volte e tre volte." Sul punto è richiesto di delucidare il concorrente su quanto segue come avvenga l'incremento dei requisiti di cui alle lettere a) e b), nonché quale sia la misura esatta dell'incremento prevista nel bando di gara. Inoltre, si chiede di conoscere se tali incrementi siano obbligatori o facoltativi per i partecipanti.
2) in merito ai requisiti di idoneità professionale indicati nel bando di gara, desideriamo chiedere chiarimenti riguardo al seguente aspetto: nel caso in cui uno dei soci della nostra cooperativa sia già iscritto all'Albo degli Architetti, tale iscrizione è da considerarsi come requisito acquisito per il soddisfacimento dei requisiti richiesti nel bando, in particolare per quanto riguarda la qualificazione dei professionisti incaricati dell'esecuzione delle prestazioni oggetto della concessione? si intende dunque conoscere se, a tal proposito, anche in assenza di RTI o avvalimento, la sola presenza di un socio che può vantare tali requisiti tecnici possa permettere al concorrente di partecipare regolarmente, integrando tutti i criteri richiesti dal bando di gara

Si chiede cortesemente di fornire chiarimenti in merito al valore esatto della garanzia fideiussoria provvisoria indicata nel bando. In particolare, viene specificato che tale valore corrisponde al 2% dell’importo complessivo della concessione, che appare essere calcolato sul piano economico-finanziario totale. Tuttavia, riteniamo che la garanzia dovrebbe essere calcolata esclusivamente sulla parte relativa alla ristrutturazione, e non sull’intero importo della concessione. Inoltre, si richiede che la garanzia definitiva sia calcolata sull'importo contrattuale che includa solamente la spesa relativa all'esecuzione dei lavori, escludendo il guadagno derivante dalla concessione.
Ciò in quanto la stazione appaltante dovrebbe garantire unicamente l’importo relativo alla spesa derivante dall’esecuzione dei lavori. A tal proposito, si segnala che gli attuali contratti assicurativi non prevedono coperture ventennali, e pertanto si richiede una modifica delle condizioni attualmente indicate nel bando.

Spettabile ASMECOMM,

con la presente si richiede cortesemente di fornire chiarimenti in merito al calcolo del valore della garanzia fideiussoria provvisoria, così come indicato nel bando. In particolare, si evince che tale valore è definito pari al 2% dell’importo complessivo della concessione, calcolato sul piano economico-finanziario totale. Riteniamo tuttavia che la garanzia debba essere determinata esclusivamente sulla quota inerente alla ristrutturazione e non sull’intero ammontare della concessione.

Si evidenzia altresì la necessitá di garantire un importo di circa 57.000,00 a partire da un valore di 2.709.437,00, in quanto la voce di costo, quale valore della concessione, ingloba anche la componente relativa al guadagno risultante dal piano economico-finanziario. A tale proposito, si richiede di fornire una delucidazione approfondita circa la logica alla base della previsione della garanzia anche per la parte relativa al guadagno, considerando che la tutela della stazione appaltante dovrebbe riguardare unicamente l’importo destinato alla spesa effettivamente sostenuta per l’esecuzione dei lavori.

Si desidera altresì portare alla Vostra attenzione che gli attuali contratti assicurativi non prevedono coperture ventennali, circostanza che impone una revisione delle condizioni attualmente indicate nel bando, al fine di assicurare una tutela congrua con la natura e l’entità della spesa.

In attesa di un Vostro cortese e sollecito riscontro, si porgono distinti saluti.

Mattia Gemelli