Con la presente, la scrivente intende formulare per la gara in oggetto i seguenti quesiti:
1. Numero, qualifica, ore e tipologia di contratto del personale avente diritto al passaggio di cantiere
2. gli oneri di smaltimento del rifiuto indifferenziato 200301 sono a carico della ditta?
3.  nel CSA si fa riferimento tra gli elaborati che lo costituiscono al quadro economico che non risulta caricato in piattaforma.
4. il sopralluogo può avvenire in forma autonoma anche senza contattare la S.A. ? 

In merito al servizio di raccolta porta a porta e trasbordo al centro comunale di raccolta-isola ecologica, trasporto e conferimento presso impianti autorizzati al recupero/smaltimento dei rifiuti urbani e assimilati provenienti dalla raccolta -Anno 2021. CIG: 8766603DA4, si chiedono i seguenti chiarimenti:
 

1. Si chiede di fornire il numero di utenze domestiche e non domestiche servite con il servizio di raccolta porta a porta.

 

2. All’art.18 del CSA è previsto il rispetto della clausola sociale per il personale già operativo per i servizi previsti nel comune di San Marco dei Cavoti. All’interno dei documenti di gara disponibili sulla piattaforma ASMECOMM non vi sono indicazioni in merito.

Si chiede di fornire elenco del personale presente, per il quale applicare la clausola sociale, completo di mansione, livello contrattuale, tipologia di contratto attualmente impiegato, percentuale di impiego (full time/part time).
 

3. All’art.19 del CSA, punto 1 si legge: “la società di gestione dovrà disporre di automezzi necessari per l’espletamento dei singoli servizi. Il numero e la tipologia di automezzi [omissis] non potrà essere inferiore alla dotazione minima e con le caratteristiche riportate nel piano economico”. Tra i documenti disponibili sulla piattaforma, nonché in allegato al CSA, non vi è alcun documento denominato “piano economico”. Si chiede di fornire tale elaborato ovvero indicare la dotazione minima (numero e tipologia) di automezzi previsti dalla stazione appaltante per lo svolgimento dei servizi.

 

4. All’art.23 del CSA, punto C, si indica che il servizio deve essere svolto su tutto il territorio comunale ivi comprese le località periferiche. Si chiede conferma che per località periferiche si intenda tutte quelle presenti anche se lontane dal centro urbano.

 

5. Si chiede conferma che la fornitura dei sacchi biodegradabili per il conferimento della frazione organica non rientri nel corpo dell’appalto ovvero non competa all’aggiudicataria.

 

6. All’art.24 del CSA si indica che la raccolta della frazione organica è prevista per tutto il territorio comunale ovvero anche nelle aree distanti dal centro urbano e non solo nelle zone limitrofe al capoluogo come indicato nell’art.3. Si chiede conferma che tale servizio deve essere svolto su tutto il territorio comunale.

 

7. All’art.25 del CSA si indica che la frazione residua (secco non riciclabile) potrà essere conferita anche direttamente dalle utenze presso il centro comunale di raccolta. Ai sensi del DM 8 aprile 2008 e ss.mm.ii, tra i diversi CER che individuano le tipologie di rifiuti che è possibile conferire presso il CCR/isola ecologica non vi è il codice 200301 ovvero quello riferito alla frazione secca non riciclabile. Si chiede di chiarire (e nel caso fornirle) se vi siano autorizzazioni particolari ovvero specifiche che consentano il conferimento di tali rifiuti presso il CCR.

 

8. Sempre con riferimento all’art.25 – raccolta della frazione secca non riciclabile – non viene indicato il perimetro di svolgimento del servizio. Si chiede conferma che tale servizio deve essere svolto su tutto il territorio comunale comprese le contrade in area vasta.

 

9. Non appaiono chiare le modalità di gestione degli imballaggi misti di cui all’art.28 del CSA. Nella fattispecie si chiede se le utenze dovranno conferire imballaggi in plastica e alluminio in maniera congiunta (nello stesso sacco/contenitore) e di conseguenza potrà effettuare un unico passaggio di raccolta oppure i suddetti materiali sono conferiti dalle utenze in maniera separata e quindi è necessario effettuare due ritiri disgiunti (uno per la plastica e uno ulteriore per l’alluminio).

 

10. Si chiede di chiarire le modalità di gestione di ingombranti e RAEE di cui all’art.30 del CSA. In particolare, in tale articolo si indica che per tali rifiuti è previsto il conferimento presso il CCR. In seguito, invece si legge che il servizio deve essere svolto con frequenza minima mensile. Si chiede di chiarire come interpretare tale dicitura ovvero se le utenze devono conferire tali materiali presso il CCR una volta al mese ovvero effettuare raccolta domiciliare una volta al mese.

 

11. Si chiede conferma che il mercato si svolga con frequenza settimanale. Inoltre, con riferimento alla gestione dei rifiuti mercatali, si chiede di indicare il giorno di svolgimento, il numero di ambulanti presenti e la tipologia degli stessi.

 

12. All’art.36 del CSA, centro comunale di raccolta, tra i vari compiti spettanti all’aggiudicatario si legge “l’affidatario si impegna a realizzare lavori di adeguamento del CCR come previsto dagli elaborati tecnici che formano parte integrante del CSA”. Si chiede di fornire tali elaborati tecnici riportanti le specifiche tecniche dei lavori previsti in quanto non presenti né nel CSA né tra i documenti di gara disponibili ovvero chiarire la natura di tali lavori di adeguamento. Si chiede inoltre di quantificare l’importo dei suddetti lavori.

 

13. All’art.37 del CSA si indica che spetta all’aggiudicatario sostenere i costi per lo smaltimento di tutte le frazioni fatta eccezione per la frazione residua che compete all’ente. Si chiede di fornire i quantitativi di rifiuti prodotti nell’annualità 2020 al fine di consentire la valutazione dei costi che l’aggiudicataria deve sostenere.

 

14. All’art.39 del CSA si fa riferimento ad un elaborato LINEE GUIDA per lo svolgimento della campagna di comunicazione. Tale elaborato non è presente tra i documenti di gara. Si chiede di fornire tale elaborato ovvero chiarire le modalità stabilite dalla stazione appaltante che l’aggiudicataria deve rispettare per svolgere il servizio richiesto.

 

15. Sempre all’art.39 si legge che l’aggiudicatario deve provvedere ad una campagna di rafforzamento in merito alla comunicazione ambientale al termine del primo anno e azioni nel biennio successivo. Si chiede conferma che trattasi di refuso atteso che il presente procedimento ha durata di 12 mesi.

 

16. Dalla tabella di riepilogo degli importi di cui all’art.41 del CSA, non si evincono le singole voci di costo che formano il totale a base di appalto. Ai sensi dell’art.23 del Dlgs 50/2016, comma 15, si chiede di fornire il calcolo degli importi per l’acquisizione dei servizi ovvero indicare con voce univoca il costo stimato per il personale, per la gestione degli automezzi, per i lavori di adeguamento previsti per il CCR, per lo smaltimento ecc.

Restando in attesa di un cortese e celere riscontro, si porgono distinti saluti.

salve, si richiede il numero del personale con ore lavorative e relative qualifiche.
saluti

Buongiorno,
con la presente si richiedono i seguenti chiarimenti:
- è prevista una dotazione minima di mezzi da impiegare per l’espletamento del servizio? quali?
- è possibile sapere le unità lavorative attualmente impiegate (numero, tipo di CCNL applicato, inquadramento/livello ed ore di impiego settimanali)?
- il sopralluogo è da svolgersi autonomamente e quindi è da autodichiararlo in gara ? Non è presente il modello H tra gli allegati di gara
In attesa di un Vs gentile riscontro,
Distinti Saluti

Buonasera,
Si chiede che tipo di lavori di ageguamento bisogna effettuare presso il CCR così come previsto dall’art.36 comma 5 del CSA il quale recita testualmente “ A realizzare i lavori di adeguamento come previsto dagli elaborati tecnici che formano parte integrante e sostanziale del presente capitolato entro 1 mese dalla data di stipula del contratto di appalto”.
In attesa di un vs. riscontro
Cordiali Saluti