Inviato esito

Gara #4924

Procedura aperta per Concessione Servizi di gestione forestale ecosostenibile dei boschi di proprietà comunale
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Informazioni appalto

04/11/2021
Aperta
Servizi
€ 1.035.000,00
Rossi Luigi Donato
LAURENZANA

Categorie merceologiche

772 - Servizi forestali

Lotti

Inviato esito
1
8946336E01
Qualità prezzo
Procedura aperta per Concessione Servizi di gestione forestale ecosostenibile dei boschi di proprietà comunale

I servizi e le opere che formano oggetto dell’appalto, comprendono tutti i servizi necessari per la gestione ecosostenibile dei boschi, sviluppo delle attività di silvicoltura, vigilanza boschiva, redazione del Piano di Gestione Forestale e nella fattispecie:
A) Attività selvicolturali produttive previste nel Piano di Assestamento Forestale del Comune di Laurenzana, sfruttamento del materiale legnoso in piedi derivante dal taglio per una superficie pari a circa 669 Ha; vendita e/o collocazione di crediti di carbonio successivamente all’attivazione presso il Ministero competente;
B) Vigilanza boschiva e sorveglianza delle superfici oggetto di utilizzazione forestale (superficie pari a circa 1334 Ha).
C) Manutenzione e miglioramento della viabilità forestale, della sentieristica comunale e delle aree turistiche e ricreative.
 

€ 1.003.950,00
€ 465.750,00
€ 31.050,00
€ 1.067.602,50
27 12/04/2022
Codice Fiscale Denominazione Ruolo
SNTGPP52P04A604K Santoro Giuseppe
Visualizza partecipanti

Commissione valutatrice

7
19/01/2022
Cognome Nome Ruolo
Rossi Luigi Donato Presidente di gara
Conte Giovanni Commissario di gara
Nolè Angelo Commissario di gara
Di Tolla Rocco Commissario di gara

Scadenze

04/01/2022 12:00
14/01/2022 14:00
18/01/2022 09:30

Allegati

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16/12/2023 23:04
44.75 kB

Chiarimenti

02/12/2021 19:41
Quesito #1
1 QUESITO
1.1 – Domanda ART 8 del Capitolato Speciale Appalto – Custodia e sorveglianza del bosco: “Vorremo sapere le “minimo di n. 3 unità” richieste nell’ Articolo, si intendono minimo 3 unità devono sorvegliare il bosco, oppure minimo 3 unità devono svolgere le operazioni di taglio dei boschi?”
1.2
– Domanda Punto 2.4 Importo a base di gara – Sezione II del Bando di gara mediante Procedura Aperta, dove “In caso di aggiudicazione, entro 30 giorni dalla stipula dall’atto di concessione dovrà essere effettuato il pagamento anticipato di due canoni annuali di concessione: ” Vorremo sapere, i due canoni annuali sono sempre semestrali, cioè prima della stipula del contratto si devono versare due canoni semestrali, la somma di 1 anno di canone? Ed il pagamento successivo al primo, dovrà essere effettuato 30 giorni prima dell’anno dopo la stipula del contratto? “
27/12/2021 16:56
Risposta
1.1 Risposta Il n. 3 unità si intendono quelle richieste nel C.S.A. art. 4 lett. A, “Servizi e prestazioni” punto q), e, sempre art. 4 Lett. L) ”Operatore boschivo”, così come definito all'art. 4 lett A “Contenuti” Punto 3 del C.S.A.. ; Le tre unità dovranno svolgere, sia, le operazioni previste all’art. 4 lettera L del C.S.A. di vigilanza del bosco, manutenzione viabilità, assistenza ai tecnici forestali e D.L., che, operazioni di taglio del bosco. Il concessionario in piena autonomia, si farà carico di nominare gli operatori boschivi, e organizzare la sorveglianza del bosco e di tutte le operazioni legate alla gestione forestale, ivi comprese le operazioni di taglio dei boschi, mediante l'impiego di personale assunto ed opportunamente formato con impegno minimo di n. 3 unità. Pertanto il concessionario potrà assumere quante unità vuole (minimo 3) che svolgeranno i compiti descritti sopra. La presente si pone a chiarimento ed integrazione dei punti relativi sopradetti del capitolato.
1.2 Risposta Nella “Relazione di stima tecnico economica dell’ Università degli Studi della Basilicata” il Canone annuale è fissato in € 69.000,00 da corrispondere come previsto nel punto 9.1 del Disciplinare di gara in due quote semestrali, entro trenta giorni dall’inizio di ogni semestre, con l’impegno del concorrente, in caso di aggiudicazione, a provvedere entro trenta giorni dalla stipula del contratto al versamento anticipato di due canoni annui corrispondenti a quattro quote semestrali. Ne deriva che entro trenta giorni dalla stipula del contratto, si provvederà al versamento di due canoni annuali (quattro semestri), da considerarsi a scomputo delle due ultime annualità, oltre al versamento della prima quota semestrale.
29/11/2021 19:59
Quesito #2
2 QUESITO
2.1. - Domanda ART. 4 lettera k) del Capitolato Speciale - Realizzazione degli invasi antincendio; “Vorremo sapere le modalità, dimensioni e la disposizione di dove questi invasi devono realizzarsi. “
2.2
 Domanda ART 4 lettera L) del Capitolato Speciale - PROFESSIONALITA’ NECESSARIE PER LA GESTIONE SOSTENIBILE, dove si indica che il tecnico forestale iscritto all’Albo dei Dottori Agronomi e Forestali è incaricato dal Comune di Laurenzana e pagato dal Concessionario: “Vorremo sapere chi è questo tecnico e se il suo listino prezzi è calmierato ai prezzi degli altri Dottori Agronomi Forestali.”
27/12/2021 17:01
Risposta
2.1 Risposta Non è l'ente che determina la localizzazione, dimensione e modalità di realizzazione degli invasi antincendio. Queste saranno parte integrante della proposta tecnica che il concorrente costruirà. Disciplinare di gara Parte quinta - Criterio di aggiudicazione Punto 5.2.A; Parte ottava Busta B Offerta tecnica Punto 8.1.
2.2 Risposta A chiarimento e rettifica dell’art. 4 lettera L del Capitolato Speciale di Appalto si precisa che sia il “Tecnico Forestale” che gli “Operatori boschivi” vengono nominati in piena autonomia dal concessionario che provvederà alle relative retribuzioni. L’amministrazione concedente in qualità di proprietario dovrà essere informata prima dell’inizio dei lavori delle figure professionali e degli operatori che verranno nominati dal concessionario. Mentre la figura del collaudatore, per il ruolo svolto, deve essere super partes e incaricata da Comune, con spesa a carico del concessionario; la spesa tecnica sarà calcolata nel rispetto dei minimi tariffari secondo i parametri fissati dal D.M. 14 maggio 1991 n. 232 e successive integrazioni “Tariffe professionali Dottori Agronomi e Forestali” Ad ulteriore chiarimento vedi anche Risposta punto 1.1
04/12/2021 12:53
Quesito #3
3 QUESITO
3.1 – 3.2 -3.3 Domande -Quale è il soggetto preposto al pagamento dei costi di revisione del PAF?  Quale è il soggetto preposto alla nomina del dottore forestale per la revisione del PAF?  Quale è il soggetto preposto alla nomina di progettisti, direttore dei lavori e collaudatori delle annualità del PAF?
3.4 Quale è il numero e la dimensione degli invasi antincendio e relativi obblighi del gestore?
3.5. A quanto corrisponde la superficie del PAF da sottoporre a servizio di sorveglianza attiva?
3.6 Quale è il soggetto preposto alla scelta del personale addetto alla sorveglianza?
3.7 Quali sono le specifiche in merito ai crediti di carbonio, per i quali, ad oggi, non esiste un mercato?
3.8 Quali sono le modalità di calcolo e quantificazioni economiche relative al conguaglio del materiale legnoso retraibile;
3.9. Perché sono necessarie le dichiarazioni attestate da n. 2 istituti bancari se la normativa vigente non lo prevede, in quanto il D.L.gs 163del 2006 è stato abrogato dal D.L.GS 18 aprile 2016 n.50 che prevede che è sufficiente l’attestazione di un solo istituto di credito.
27/12/2021 17:11
Risposta
3.1-3.2-3.3 Risposta Il Punto 1 delle Note di chiarimento dell'Università degli Studi della Basilicata recita testualmente che il piano di gestione è a cinque anni dalla fine della sua applicazione, con spese per il rinnovo a carico del gestore. Il PAF andrà in scadenza dopo dieci anni dalla sua approvazione (2026); ma secondo quanto previsto dalla D.G.R. 613/2008 ci sono ulteriori 5 anni per completare le annualità di taglio (2031). Il tecnico incaricato per la revisione del PAF coincide con la figura del “Tecnico forestale” con le ulteriori mansioni previste dall’art. 4 lettera L del C.S.A, che come precisato nella Risposta 2.2 viene nominato dal concessionario e procederà alla revisione del PAF in unità di intenti con l’amministrazione, seguendo le LINEE GUIDA PER LA REDAZIONE DEI PIANI DI ASSESTAMENTO FORESTALE (DGR N.613 DEL 30 APRILE 2008). Così come chiarito e rettificato alla Risposta punto 2.2, sia il “Tecnico Forestale” che gli’”Operatori boschivi” vengono nominati in piena autonomia dal concessionario, mentre il Collaudatore per il ruolo super partes viene nominato dall'Ente secondo le regole di affidamento previste dal Codice dei Contratti , D Lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii., e la spesa tecnica sarà calcolata nel rispetto dei minimi tariffari secondo i parametri fissati dal D.M. 14 maggio 1991 n. 232 e successive integrazioni “Tariffe professionali Dottori Agronomi e Forestali”.
3.4 Risposta Vedi risposta 2.1
3.5 Risposta Nella Sezione II Oggetto dell'appalto, Punto 2.2 Descrizione Servizi , lettera B del Bando e Disciplinare di gara, è riportata l'estensione della superficie oggetto di vigilanza boschiva e sorveglianza che è pari a 1334 Ha.
3.6 Risposta Vedi risposta 1.1
3.7 Risposta L'art. 4 lett. A Contenuti Punto 4 del C.S.A. pone quale una delle quattro direttrici principali del progetto di concessione pluriennale della gestione sostenibile del bosco comunale, la Certificazione della “Gestione sostenibile” del bosco (Forest Management) e della “tracciabilità” del legno di pregio (Chain Of Custody) con il protocollo PEFC. L'art. 4 lett. A Servizi e prestazioni punto d) pone tra gli obiettivi primari della gestione del bosco, tutti quegli interventi atti a incrementare la valenza del bosco in riferimento al dettato del protocollo di Kioto, per l'acquisizione della a) Certificazione Forestale del Bosco attraverso la 1) gestione forestale ecosostenibile ( Forest Management schema PEFC) e, 2) rintracciabilità dei prodotti (Chain of Custody”). La certificazione Forestale può definirsi uno strumento di mercato che ha lo scopo di sensibilizzare e fornire incentivi sia al produttore che al consumatore per l'uso sostenibile delle foreste. I punti precedenti hanno definito che uno degli obiettivi che si propone il progetto di concessione pluriennale della gestione sostenibile del bosco comunale di Laurenzana, è il perseguimento ed acquisizione della Certificazione forestale, con l'obiettivo primario da perseguire, nei quindici anni della concessione (art. 4 lett M Crediti di carbonio del C.S.A. punto 2) della Gestione e valorizzazione dei certificati di credito di carbonio ( anche se ad oggi non ancora attivati) per potere accedere una volta che saranno attivati, acquisiti i benefici ambientali, ai relativi benefici economici, di cui si gioveranno secondo l'offerta, sia il concessionario che l'aggiudicatario, come nello stesso articolo specificato: La società concessionaria gestirà, in esclusiva, i Crediti di Carbonio “prodotti” nel bosco gestito, e ne curerà la vendita e/o collocazione sul mercato. Sui ricavi della vendita dei certificati di “crediti di carbonio” derivanti dall’assorbimento di CO2 e del carbonio del bosco “gestito” (una volta ottenuta la certificazione di buona gestione), il concessionario verserà al Comune le percentuali previste nella offerta. All'art. 6 del C.S.A. si specifica ulteriormente: I Crediti di Carbonio ricavabili e contabilizzati come di seguito descritto, sono di esclusiva pertinenza, contabilizzazione, emissione e gestione del concessionario, a cui è affidata, in via esclusiva, la commercializzazione e vendita su mercato. Il concessionario riconoscerà al Comune una parte dei ricavi effettivamente ottenuti dalla vendita dei predetti Crediti e precisamente: - Non inferiore al 25% a favore del Comune -Non superiore al 75% a favore del concessionario. La quantificazione, certificazione e contabilizzazione dei crediti di carbonio, sono demandati agli Organi Tecnici competenti nominati e/o indicati dal Ministero competente ed è subordinati alla iscrizione all’apposito Registro dei Serbatoi di Carbonio agro - forestali, una volta attivato presso il competente Ministero. Per cui, il contratto, per la parte economica relativa alla gestione, vendita, con riconoscimento della percentuale sopra-riportata al Comune, dei detti crediti di carbonio, avrà efficacia solo dopo l'ottenimento delle autorizzazioni ed iscrizioni all’apposito Registro dei serbatoi di carbonio agro-forestale.
3.8 Risposta L’art. 6 del C.S.A. così si esprime: “Gli eventuali conguagli dovuti, per aumento delle quantità di materiale legnoso ritraibile, saranno definiti e conguagliati ogni biennio contrattuale”. Tale operato rientra tra le mansioni del Direttore dei lavori eventualmente assistito dagli Operatori boschivi così come definito all'art. 4 lett. L “ Professionalità necessarie” del C.S.A.
3.9 Risposta La stazione appaltante ha ritenuto in relazione alla particolare durata dell’appalto (15 anni) ed all’importo globale dello stesso, di richiedere l’attestazione di n. 2 istituti bancari . L’ANAC ha ritenuto che le stazioni appaltanti nell’esercizio della propria discrezionalità nella definizione dei requisiti per l’ammissione alle gare, possono richiedere requisiti ulteriori rispetto a quelli normalmente previsti, qualora questi siano proporzionati, ragionevoli oltre che pertinenti e logicamente connessi all’oggetto dell’appalto e allo scopo perseguito (ex multis: TAR Lecce, 29 aprile 2015 n. 1423)
06/12/2021 13:39
Quesito #4
4 QUESITO
4.1-  Domanda -Chiedo chiarimenti in merito alle figure di Operatore boschivo come citato alla lettera L del Capitolato Speciale in quanto non è specificato con quale tipo di contratto (stagionale o indeterminato) devono essere assunte. Inoltre come segue dall’ art. 8 sull’impegno di minimo 3 unità per custodia e sorveglianza del bosco, chiedo se l’opportuna formazione può essere eseguita da dipendenti già assunti dal concessionario e se queste figure dovranno essere presenti per tutta la durata della gestione oppure solo nei periodi di più alto rischio. E’ importante avere queste informazioni per avere un’idea precisa sui costi di gestione.
4.2  Domanda :Chiedo inoltre di sapere una stima più o meno precisa sui costi da sostenere per la revisione del PAF vista la prossima scadenza del 2024.
27/12/2021 17:14
Risposta
4.1 Risposta Vedi risposta 1.1
4.2 Risposta Vedi risposta 3.1-3.2-3.3

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